Tendostrutture e cupole geodetiche sono due elementi che, soprattutto negli ultimi anni, sono sempre più presenti all’interno di ogni contesto urbano.
Queste strutture, che tra loro presentano comunque notevoli diversità, sono infatti in grado di soddisfare un gran numero di necessità che vanno, ad esempio, dall’organizzazione di un ricevimento a una partita di padel.
La versatilità non è però l’unico fattore che viene apprezzato da chi decide di noleggiare e installare una tendostruttura o una cupola geodetica grazie ad amarantoidea.com.
A contraddistinguere queste due tipologie di strutture, infatti, è soprattutto la grande resistenza che permette loro di essere funzionali a tutta una serie di eventi e attività professionali.
Tendostrutture: come funzionano e materiali impiegati
Il funzionamento che sta alla base di una tendostruttura poggia sulla coesistenza di una sottostruttura, formata da pilastri e cavi in acciaio o alluminio, e di una copertura sovrastante in poliestere spalmato PVC.
La parte tessile che viene installata come copertura è realizzata con un materiale impermeabile che, di conseguenza, consente la necessaria riparazione a chi sta all’interno.
L’impermeabilità della copertura, inoltre, permette di poter conservare la giuste umidità e di mantenere una temperatura interna confortevole.
Le tendostrutture sono notoriamente molto resistenti ad agenti atmosferici come neve, pioggia e vento. Per quanto riguarda la resistenza alla neve, ad esempio, questa si deve alla capacità della struttura di scaricare a terra il carico verticale, ovvero il proprio peso.
Un’altra caratteristica che premia le tendostrutture è la rapidità con cui è possibile montarle e smontarle a seconda delle esigenze, senza che però ne venga meno la resistenza finale.
I materiali più utilizzati per la parte strutturale della tendostruttura sono l’alluminio e il ferro (precedentemente sottoposto a processo di zincatura a caldo), anche se il primo è largamente preferito per via dei costi e della maggiore funzionalità.
La copertura della tendostruttura è generalmente realizzata in poliestere spalmato PVC, un tessuto tecnico molto resistente e duraturo nel tempo.
Cupole geodetiche: materiali e funzionamento
Le cupole geodetiche sono strutture dall’aspetto futuristico, la cui realizzazione richiede una serie di operazioni complesse e studiate ad hoc.
Ogni cupola geodetica, infatti, si differenzia da un’altra per forma, dimensioni e materiali utilizzati.
In linea generale, però, si può dire che questa particolare struttura basa il suo funzionamento su un sistema semisferico di travi e cerchi massimi che, intrecciandosi tra loro, danno vita a elementi triangolari simili tra loro per dimensione.
Il materiale più utilizzato per la copertura, come nel caso della tendostruttura, è il tessuto in poliestere PVC che può essere applicato internamente o esternamente alla struttura.
I teli utilizzati, che in alcuni casi possono essere addirittura doppi, sono impermeabili e altamente resistenti a vento e pioggia.
Per mantenere la giusta temperatura interna, è necessario che, in fase di realizzazione della cupola, la membrana venga messa in tensione in maniera corretta per evitare la dispersione del calore.
A seconda di quello che è il progetto, inoltre, è possibile vedere cupole con coperture realizzate in pannelli rigidi coibentati, che consentono un alto grado di isolamento termico, o vetro.