Bichon à poil frisé: prezzo, allevamento, carattere e caratteristiche

Bichon à poil frisé: prezzo, allevamento, carattere e caratteristiche

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Storia della razza del Bichon a Poil Frisé

Il Bichon a Poil Frisé, che è un cane di piccole dimensioni appartenente al IX raggruppamento dei cani da compagnia, insieme ad altre tre sotto-razze (tra cui Maltese e Bolognese), fa parte del grande gruppo dei Bichon.

Si tratta di un esemplare di origine europea, anche se non si conosce con precisione il suo paese di provenienza, probabilmente Francia o Spagna.

Analogamente ai terrier, anche i bichon vennero dapprima impiegati per la caccia a topi e piccoli roditori, verso cui mostravano una notevole ferocia.

Soltanto in un secondo tempo e grazie al suo aspetto elegante e raffinato, il Bichon a Poil Frisé si diffuse presso le corti per intrattenere i nobili con il suo carattere giocoso e allegro.

Geneticamente esso discende dal barbone, da cui deriva anche l’appellativo di “bichon”, abbreviazione di “barbichon”, che è appunto il nome francese del barbone.

Dai primi del ‘900, quando la razza è stata approvata dall’ENCI, gli allevatori hanno incominciato a incrociare gli esemplari più tipici, ottenendo linee di sangue molto apprezzate che hanno contribuito a far conoscere e amare questo delizioso cane da compagnia.

Caratteristiche morfologiche del Bichon a Poil Frisé

Nonostante le sue dimensioni contenute, questo esemplare e considerato brachicefalo e metamorfo, per la presenza di un corpo compatto e robusto e di una testa piccola.

Esso presenta infatti la groppa tendenzialmente arcuata, posizionata al termine del dorso che appare invece netto e dritto, con il petto che si sviluppa soprattutto in ampiezza.

L’altezza massima al garrese arriva a 30 centimetri per il maschio e a 28 centimetri per la femmina, mentre il peso non supera i 5 chili in entrambi i sessi.

Gli arti, sia anteriori che posteriori, sono corti e dritti, con piedi ben piantati e con un’evidente muscolatura ben sviluppata.

La testa ha un caratteristico muso allungato, con occhi distanziati, infossati, scuri e di forma rotonda, con tartufo nero piuttosto largo.

Le orecchie, basse e triangolari, inserite a media altezza, sono spinte anteriormente, e conferiscono all’animale un aspetto simpatico.

La coda deve essere portata in posizione arcuata (a falce) e il mantello si distingue per la tipica arricciatura (frisé), evidenziata dalla lunghezza di 8-10 centimetri.

Il pelo candido, soffice, folto e sottile, costituisce la sua principale attrattiva.

Indole e carattere del Bichon a Poil Frisé

Dal punto di vista caratteriale, il Bichon a Poil Frisé è senza dubbio un cane delicato, dato che teme moltissimo la solitudine ed è costantemente alla ricerca del contatto umano.

Senza l’affetto del suo proprietario, tende a spegnersi, perdendo la sua vivacità e ritirandosi in sé stesso.

È un esemplare amante del movimento sfrenato, di lunghe passeggiate e della vita all’aria aperta, anche se si adatta benissimo in appartamento, a patto di fare parte integrante del contesto famigliare.

Anche se il suo mantello è folto e ricco, non perde pelo e può quindi vivere con soggetti allergici.

Intelligente, allegro, giocoso e sensibile, il Bichon a Poil Frisé non deve essere considerato soltanto un animale decorativo, dato che possiede un carattere ben definito e una spiccata personalità.

Naturalmente portato al gioco intelligente, questo cane è in grado di stupire per l’intuito e la curiosità che lo caratterizzano, soprattutto quando viene adeguatamente stimolato.

Per sviluppare al meglio le sue tante potenzialità è fondamentale farlo socializzare fino dai tre mesi, per evitare il rischio di manifestazioni fobiche verso persone e animali.

Essendo portato alla territorialità, bisogna evitare che insorgano situazioni di conflitto con esemplari di maggiori dimensioni, che potrebbero essere molto pericolose.

Nel complesso si tratta di un compagno ideale di vita, che sviluppa un rapporto elettivo con la sua figura di riferimento, verso cui mostra un affetto assoluto, arrivando anche a correre rischi per difenderla.

Necessita comunque di un’educazione ferma e coerente, che gli consenta di elaborare in maniera corretta i comandi, per evitare un’eccessiva sfrenatezza.

Cura e gestione del Bichon a Poil Frisé

Grazie alla sua sicurezza e al buon carattere, questo esemplare continua ad essere una delle scelte più popolari tra i cani da compagnia, soprattutto per famiglie in cui vivono bambini.

La cura del pelo rappresenta senza dubbio l’impegno principale, necessario per mantenere in ottimo stato il suo mantello che, se non viene sottoposto a regolari spazzolate, tende a formare nodi.

Oltre a un trattamento quotidiano con spazzole a setole rigide, è consigliabile portare il Bichon da un toelettatore con una frequenza mensile, per sottoporlo a trattamenti estetici professionali.

I punti più vulnerabili sono gli occhi (che essendo infossati devono essere sempre puliti e senza pelo che tende a entrarvi) e le orecchie (che potrebbero infiammarsi se non pulite regolarmente).

La salute dell’animale è tendenzialmente buona, dato che la razza è forte e selezionata per la vita all’aria aperta: a differenza di altri cani da compagnia, il Bichon non è delicato e può affrontare variazioni climatiche significative senza ammalarsi.

Tuttavia può essere colpito da alcune patologie ereditarie, come distrofia muscolare genetica, problemi osteo-articolari alla rotula e al gomito, miocardiopatia dilatativa e otite catarrale.

Per evitare il rischio di insorgenza di tali disturbi è necessario rivolgersi ad allevatori competenti ed esperti, che siano in grado di assicurare incroci tra linee di sangue compatibili.

Alimentazione del Bichon a Poil Frisé

Chi sceglie un regime dietetico casalingo deve suddividere la razione giornaliera in 2-3 pasti, per non affaticare l’apparato digerente, avendo cura di calibrare correttamente i nutrienti.

Le proteine, che possono essere di origine animale oppure vegetale, devono costituire il 40% del cibo, selezionandole tra carne di bovino, suino, coniglio e tacchino, macinata e bollita.

I carboidrati, che non devono superare il 30%, possono essere cereali (soprattutto riso, anche integrale), molto cotti.

Il restante 30% può essere costituito da ortaggi al vapore, tra cui soprattutto zucchine, carote, bietola e cicoria, ideale per regolare la funzione digestiva.

In commercio sono disponibili mangimi specifici per la razza, che sono da preferire per il corretto bilanciamento dei nutrienti.

Prezzo del Bichon a Poil Frisé

Il prezzo di un esemplare di questa razza si aggira sui 700 euro, anche se alcuni allevatori vendono cuccioli a 900-1000 euro, a seconda della loro genealogia.

È importantissimo rivolgersi a esperti della razza, poiché il Bichon a Poil Frisé deve avere un corredo genetico bilanciato, per evitare il rischio di problemi di salute, che compaiono di solito dopo i 6 mesi.